Il
vino è ricco e ha corpo pieno. Nel suo bouquet molto delicato si possono avvertire sentori di caprifoglio. Questo vino può invecchiare per diversi anni. Ideale con pesce e carni bianche grigliate. Servire a 12°C.
Bernard Defaix, con i due figli Sylvain e Didier, gestisce la propria
azienda seguendo le tradizioni di famiglia tramandate da quattro generazioni di viticoltori.
Il
Domaine si estende su 25 ettari, di cui 11 Premier Cru (Côte de Lechet, Les Vaillons e Les Lys), 12 ha di
Chablis e 2 ha di Petit Chablis.
Una
delle principali priorità aziendali è il rispetto dell'ambiente.
Viene applicato in tutte le fasi
della produzione, quella che Didier chiama filosofia
naturale, evitando ad esempio gli erbicidi e attuando tecniche di prevenzione come l'utilizzo di prodotti che non danneggino gli insetti ausiliari.
Quando necessario, alcuni insetti dannosi vengono combattuti con il
metodo della "confusione sessuale", rilasciando nelle vigne capsule contenenti ferormoni; le molecole disperse nell'aria rendono incapaci gli insetti maschi di trovare le femmine per la fecondazione, e le larve non vengono deposte.
Defaix viene considerato uno dei migliori
produttori della rive gauche del fiume Serein, zona che
riserva splendide sorprese soprattutto nelle annate più calde.
Solo alcuni vini di Defaix fermentano e vengono affinati in legno (lo Chablis
Vieille Vigne e lo Chablis premier cru Côte de Lechet Réserve).
Negli altri casi le barriques vengono utilizzate con molta prudenza, al
fine di preservare al massimo la tipicità delle varie appellations.
Nella fase della vinificazione un ruolo fondamentale è svolto dall'affinamento sui lieviti (con permanenza da 8 a 12 mesi) con batonnage oppure rimontaggi
senza contatto con l'aria, il che permette di ottenere vini più rotondi e strutturati, proteggendoli al tempo stesso dalle tendenze ossidative.