

Ecco qui un vino che negli ultimi anni sta facendo parlare molto di sé, idolo dei fan del biologico e del biodinamico. Il Dominè non ha l’ampiezza gustativa né la complessità del fratello maggiore San Paolo, ma gioca tutte le carte sul dinamismo e la reattività gustativa. Blend di uve della riva destra e sinistra della denominazione, il Dominè raggiunge con la eccellente annata il migliore risultato . Vivace sin dal colore verdognolo, fresco ai profumi, incentrati su note verdi di mela e lavanda, e dal gusto agrumato e estremamente reattivo.
Questo vino porta il nome del vecchio emporio che si trovava nella proprietà. Un Verdicchio vibrante, minerale, quasi gessoso, con rimandi agrumati ed un’ottima persistenza.
Secondo le norme di etichettatura dei prodotti biologici, questo vino può riportare sulla bottiglia la dicitura “vino biologico”. E’ frutto, come gli altri vini Barone Pizzini, della scelta verso metodi di lavorazione, in campagna e in cantina, volti a garantire una qualità superiore del vino, preservando intatte le caratteristiche che una natura incontaminata sa donare all’uva. Tutti i vigneti Barone Pizzini, in Franciacorta, in Toscana (Poderi di Ghiaccioforte) e nelle Marche (Pievalta), sono certificati secondo il disciplinare della viticoltura biologica.
Scheda tecnica