- Non disponibile

Consegna Gratuita a partire da 179€
Pagamento 100% Sicuro
Punti Fedeltà, sconto immediato all'ordine successivo!!
Gran bel naso che, dopo un’iniziale concessione alla mineralità, avanza in primo piano con sontuose note fruttate, agrumate e floreali (bergamotto e gelsomino), mentre la temperatura alimenta man mano le sfumature, facendo emergere accenni esotici freschi e invitanti. È, comunque, ampio, profondo, quasi granitico, ma, soprattutto, molto raffinato nonostante evidenzi l’abbondanza della materia. L’espetto più sorprendente è però l’equilibrio, addirittura inusuale per un 2008, solitamente più ‘evidente’ quanto a freschezza e vivacità. Freschezza che è senza dubbio presente all’assaggio, ma sempre in maniera naturale, mai forzata, quindi senza eccessi di acidità, anzi sorretto da una netta mineralità e agrumi. Ha anche materia, che si aggrappa al palato, si distende, rivela nuovamente questo grande equilibrio, valorizzato da una carbonica fine, carezzevole. Nonostante l’accenno di miele, la gustativa si sviluppa succosa, slanciata e sempre elegante, solo ingannevolmente leggera, per poi chiudere asciutta ma mai secca, anzi gustosamente salina. E denota pure una certa capacità ‘pulente’ che rende questo champagne perfetto per la tavola. Era grande, s’è fatto grandissimo.
Gli champagne Dégorgement Tardif hanno da sempre rappresentato un piccolo tesoro in casa Jacquesson, trattandosi di vecchie bottiglie rimaste più a lungo sui lieviti. Quando Jean-Hervé e Laurent Chiquet lanciarono questa linea, scelsero ovviamente bottiglie antecedenti al loro ingresso campo (1988), ma da allora in poi sono man mano arrivate le loro creazioni, quindi Avize e Millésime. Almeno fino al 2014, quando a sorpresa i due fratelli hanno presentato una novità in seno alla linea DT, la Cuvée 700 in questa particolare riedizione. Il che ha fatto di questo particolarissimo sans année l’unico a uscire due volte, una in versione tradizionale e una in versione Dégorgement Tardif.
Scheda tecnica